Avete mai sentito parlato di Google Merchant Center? Se la risposta è no, sono sicuro che ne abbiate almeno visto i risultati. Mi riferisco a quei risultati che Google Shopping, uno dei motori verticali di Mountain View, propone in seguito ad una query “commerciale”.
L’aspetto è molto simile a quello di un e-commerce come Amazon (per citarne uno a caso): ci sono titolo, immagine del prodotto, descrizione, prezzo e recensioni.
COS’È E COME FUNZIONA
Google Merchant Center è la piattaforma di Google che consente di caricare i prodotti direttamente sul motore di ricerca. Sarà poi quest’ultimo a mostrare i risultati pertinenti, sotto forma di schede prodotti, sulla base della ricerca effettuata dall’utente.
📧 Per iniziare a sfruttare le potenzialità di questo strumento, devi semplicemente possedere un account Google e avviare la configurazione inserendo i dati dell’e-commerce.
Puoi attivare la registrazione da qui 👇
https://www.google.it/intl/it_it/retail/solutions/merchant-center/
A questo punto arriva la parte più importante: caricare un feed. Un feed prodotti è sostanzialmente un catalogo, un file (txt o xml) che racchiude i dati dei prodotti che offri. Secondo gli standard richiesti da Google, un feed può essere creato in due modi:
immettendo manualmente le informazioni sul foglio di calcolo messo a disposizione di Google e seguendone le specifiche
oppure utilizzando un'estensione, un plug-in o un servizio previsto dalla piattaforma e-commerce che ospita il sito.
Personalmente, io ho optato per la seconda. Uso Woo Feed, un plugin freemium per WordPress che si integra con WooCommerce attingendone i dati (estremamente consigliato).
Il vantaggio di questa modalità, inoltre, è quello di poter aggiornare automaticamente il feed, e quindi i dati sul Merchant Center, ad ogni variazione del catalogo.
Una volta caricato correttamente il feed (per l’elaborazione sono necessari al massimo un paio di giorni) non resta che scegliere il tipo di campagna.
Se opti per una campagna Google Shopping, come già detto si occuperà di tutto Big G.
Viceversa potresti sfruttare al massimo le potenzialità del Merchant Center collegandolo ad un account Google Ads. In questo modo potrai estendere i prodotti anche all’interno degli annunci della rete di ricerca.
📧 Per iniziare a sfruttare le potenzialità di questo strumento, devi semplicemente possedere un account Google e avviare la configurazione inserendo i dati dell’e-commerce.
Puoi attivare la registrazione da qui 👇
https://www.google.it/intl/it_it/retail/solutions/merchant-center/
A questo punto arriva la parte più importante: caricare un feed. Un feed prodotti è sostanzialmente un catalogo, un file (txt o xml) che racchiude i dati dei prodotti che offri. Secondo gli standard richiesti da Google, un feed può essere creato in due modi:
immettendo manualmente le informazioni sul foglio di calcolo messo a disposizione di Google e seguendone le specifiche
oppure utilizzando un'estensione, un plug-in o un servizio previsto dalla piattaforma e-commerce che ospita il sito.
Personalmente, io ho optato per la seconda. Uso Woo Feed, un plugin freemium per WordPress che si integra con WooCommerce attingendone i dati (estremamente consigliato).
Il vantaggio di questa modalità, inoltre, è quello di poter aggiornare automaticamente il feed, e quindi i dati sul Merchant Center, ad ogni variazione del catalogo.
Una volta caricato correttamente il feed (per l’elaborazione sono necessari al massimo un paio di giorni) non resta che scegliere il tipo di campagna.
Se opti per una campagna Google Shopping, come già detto si occuperà di tutto Big G.
Viceversa potresti sfruttare al massimo le potenzialità del Merchant Center collegandolo ad un account Google Ads. In questo modo potrai estendere i prodotti anche all’interno degli annunci della rete di ricerca.
PERCHÉ AFFIDARE LA VENDITA A GOOGLE MERCHANT CENTER
Quando parliamo di Google, parliamo di un motore di ricerca che non ha rivali. Esporre prodotti direttamente su Google consente un enorme beneficio in termini di visibilità e quindi di possibilità di attrarre molti più potenziali clienti.
A differenza della vendita su Amazon, una campagna Shopping per Google è totalmente gratuita.
Senza dimenticare che Google Shopping è una funzione integrata in Google, quindi perché non sfruttarla?
Conoscevate questa piattaforma? Avete già attivato o avete intenzione di attivare campagne Shopping?
A differenza della vendita su Amazon, una campagna Shopping per Google è totalmente gratuita.
Senza dimenticare che Google Shopping è una funzione integrata in Google, quindi perché non sfruttarla?
Conoscevate questa piattaforma? Avete già attivato o avete intenzione di attivare campagne Shopping?