Nel mondo del marketing qualcosa sta cambiando e sempre più brand si sono resi conto che per stare al passo del consumatore di oggi è il caso di adottare una strategia di phygital marketing. Di che si tratta? Te lo spiego in questo articolo.
Se leggerlo ti aprirà gli occhi sulla necessità di rivedere qualcosa nel tuo modo di fare marketing, puoi prenotare una call gratuita con _blank compilando il modulo nella nostra homepage. Discuteremo delle tue esigenze e proveremo a capire se un percorso di growth hacking con la nostra agenzia è quello che fa al caso tuo.
Perché il marketing tradizionale non basta più?
Già nel 2013 Nielsen pubblicava i risultati di uno studio secondo cui la capacità della pubblicità e del marketing tradizionale di influenzare il comportamento delle persone si sarebbe ridotta al 14% contro l’84% conquistato intanto dal passaparola.
Le motivazioni non sono poi così difficili da immaginare: i consumatori negli ultimi decenni sono stati sommersi da messaggi pubblicitari fino a sentirsi stanchi e frustrati. In più il marketing ha assunto per molti un’accezione negativa, così non di rado si percepisce la pubblicità come un inganno. Prima di comprare non si guardano più gli spot, meglio cercare feedback, recensioni, chiedere agli amici, persone reali con esperienze reali e dimostrabili.
Ed è proprio questa la parola chiave su cui molti brand hanno capito di dover lavorare: esperienza. La tua azienda è tra quelle che ha già scoperto l’enorme importanza della customer experience?
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Il phygital marketing
Se come ti dicevo il marketing tradizionale non funziona più, o quanto meno non basta più a convincere i consumatori ad acquistare, un approccio che sta prendendo largamente piede in questi anni è quello che è stato definito phygital marketing.
Il significato dell’espressione si può facilmente intuire dall’etimologia. Nasce infatti come fusione delle parole physical e digital. Possiamo quindi definire il phygital marketing come quell’insieme di azioni che permettono di integrare gli elementi del digital marketing con quelli del marketing off-line, il digitale con il fisico appunto, con lo scopo di creare una strategia omnicanale in cui sia l’esperienza del cliente a trarne vantaggio.
Chi compra può infatti personalizzare il suo percorso di acquisto scegliendo in prima persona come ricevere informazioni sul prodotto, dove comprarlo, con che modalità pagarlo. L’alto livello di personalizzazione conferita dall’esperienza fisica, insieme all’immediatezza e all’interazione permesse dagli strumenti digitali, sono i veri punti di forza del phygital marketing.
Non ti è ancora chiaro perché? Ti farò qualche esempio nel prossimo paragrafo. Prima, però, rifletti sulla strategia adottata dalla tua azienda. Potresti raggiungere risultati migliori se mettessi insieme le potenzialità dell’online con i vantaggi dell’offline?
La mia growth agency può aiutarti a impostare una strategia di phygital marketing. Non esitare a contattarci se pensi sia quello che serve al tuo business per crescere.
Esempi di phygital marketing
Devi sapere che quando si parla di phygital marketing, il caso più emblematico che tutti gli esperti citano è quello di Amazon.
Questo perché, nonostante l’associazione mentale più immediata sia quella al commercio online, quindi esclusivamente digitale, l’azienda statunitense ha in realtà aperto anche degli store fisici in città come New York, San Francisco, Chicago e Seattle. La catena denominata Amazon Go offre ai suoi clienti la possibilità di acquistare prodotti fisici con pagamenti digitali. Crea quindi un’esperienza soddisfacente perché unisce la comodità del pagare in un click col senso di soddisfazione tipico di chi compra in negozio e può subito godere del suo acquisto, senza aspettare la consegna del corriere.
Amazon è però solo un esempio su mille. Oggi sono moltissimi i brand che, in forme e modalità diverse, ricorrono al phygital marketing. Soprattutto perché nel frattempo la tecnologia ha fatto progressi in termini di realtà aumentata, Internet of Things, Intelligenza artificiale e così via.
Un altro esempio di phygital marketing molto conosciuto è Ikea Place, l’app realizzata dalla multinazionale svedese per permettere ai consumatori di “provare” i suoi prodotti ancor prima di acquistarli. In pratica attraverso la realtà aumentata, l’utente può visualizzare nella sua casa i mobili e i complementi d’arredo che intende comprare, in modo da trovare il prodotto più adatto ai propri spazi. Questo permette di risparmiare il tempo normalmente necessario a prendere misure, confrontare stoffe, ecc
Interessante anche l’esempio di Rebecca Minkoff, brand di moda che utilizza il phygital marketing per migliorare la customer experience all’interno dei suoi negozi. In particolare permette di selezionare i vestiti che si desidera provare direttamente da uno specchio con touch screen. Poco dopo, l’utente riceve sul proprio smartphone un avviso con il numero del camerino in cui recarsi. Lì troverà gli abiti selezionati pronti per essere provati.
Conclusioni
Perché gli approcci di cui ti ho parlato funzionano?
Perché migliorano l’esperienza del cliente.
Come cercavo di spiegarti, infatti, mettere i clienti al centro della tua strategia di marketing ti garantisce la migliore pubblicità possibile: il passaparola. Questo perché un’esperienza positiva fa venir voglia di essere replicata, raccontata e condivisa.
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